Per fare gli gnocchi alla sorrentina iniziamo facendo gli gnocchi: laviamo le patate rosse sotto l'acqua corrente per ripulirle dall'eventuale terra ancora presente sulla superficie, poi le versiamo in un tegame con l'acqua e le facciamo lessare per 40 minuti. (Il tempo di cottura delle patate varia in base alla dimensione delle stesse, quindi prima di proseguire la cottura affondate i rebbi di una forchetta per capire se sono effettivamente cotte).
Mentre le patate rosse stanno cuocendo possiamo dedicarci al sugo di pomodoro: versiamo un filo d'olio in un tegame, aspettiamo che sia caldo, quindi aggiungiamo uno spicchio d'aglio intero senza buccia, facciamo dorare e infine aggiungiamo la passata di pomodoro. Saliamo a piacere, aggiungiamo le foglie di basilico e copriamo con il coperchio. Cuociamo a fiamma medio bassa per circa mezz'ora.
Quando le patate saranno ben cotte possiamo scolarle dall'acqua bollente. Setacciamo la farina e versiamola su una spianatoia. Creiamo la classica "fontanella" al centro del mucchio di farina creando dunque un buco con le dita. Schiacciamo le patate proprio al centro della fontana di farina usando l'apposito schiacciapatate. In alternativa possiamo pelarle a mano e schiacciarle a parte per poi aggiungerle alla farina.
Versiamo l'uovo sulle patate e aggiungiamo anche un pizzico di sale. Iniziamo subito ad impastare per compattare e rendere omogeneo l'impasto. Il risultato è un panetto morbido ma non appiccicoso, non dovrà essere neanche troppo compatto. Copriamo il panetto con un canovaccio da cucina asciutto e pulito.
Mettiamo a bollire abbondante acqua in un tegame per la cottura degli gnocchi, saliamo l'acqua soltanto quando sarà arrivata a bollore. Intanto possiamo dare forma agli gnocchi. Preleviamo una parte dell'impasto tenendo sempre coperta la parte restante e realizziamo dei bigoli di 2-3 centimetri. Per fare i bigoli facciamo rotolare l'impasto sulla spianatoia in modo da formare un filoncino spesso come un paio di dita, a questo punto con un tarocco tagliamo ogni 2 o 3 cm formando i rigoli.
Dopo averli tagliati spolverizziamo con un po' di semola di grano duro i nostri gnocchi, per avere la classica rigatura gli gnocchi vanno trascinati con delicatezza dai nostri polpastrelli su un rigagnocchi ben infarinato. Altrimenti potete usare i rebbi di una forchetta.
Man mano che prepariamo gli gnocchi disponiamoli su un vassoio foderato con un canovaccio da cucina pulito e leggermente cosparso di semola. Intanto togliamo l'aglio dal sugo e versiamolo in una ciotola bella larga.
Lessiamo gli gnocchi in due o tre volte, dovranno cuocere per pochissimi istanti in acqua bollente (però non deve bollire in maniera violenta altrimenti rovinerà gli gnocchi, quindi teniamo una fiamma medio-bassa). Man mano che gli gnocchi sono pronti li tiriamo via dal tegame con una schiumarola e li tuffiamo nella ciotola dove abbiamo versato il sugo di pomodoro. Dopo aver cotto tutti gli gnocchi mescoliamo delicatamente con un cucchiaio.
Prendiamo una pirofila bianca da forno e versiamo un po' di sugo sul fondo, quindi irroriamo con l'olio e versiamo un primo strato di gnocchi. Facciamo la mozzarella a cubetti e distribuiamo uno strato omogeneo di mozzarella e una spolverizzata di parmigiano. Ripetiamo l'operazione aggiungendo un altro strato di gnocchi al sugo alla sorrentina, mozzarella a cubetti e parmigiano grattugiato fino a terminare gli ingredienti.
Il tocco finale di questo piatto di gnocchi alla sorrentina glielo da il forno: inforniamo a 250° in forno statico preriscaldato in modalità grill (cottura sopra) per 5 minuti. Servite gli gnocchi alla sorrentina ben caldi e fumanti, buon appetito!