Come fare il lievito madre a casa con acqua e farina è una ricetta facile che serve a realizzare lievitati naturali anche per intolleranti al lievito o nichel.
Portata Lievitati
Cucina Italiana
Preparazione 5 minutiminuti
+ Tempo di rinfresco e lievitazione 27 daysdays
Tempo totale 27 daysdays5 minutiminuti
Dosi per 1porzione
Calorie per porzione289kcal
Costo Basso
Altri dettagli
Difficoltà: Facile
Ingredienti necessari
100gFarina 0
50gAcqua
Preparazione
Come fare il lievito madre
Per fare il lievito madre misuriamo 50 g di acqua in un bicchiere e in una ciotolina versiamo 100 g di farina tipo 0. Versiamo l'acqua nella farina e impastiamo i due ingredienti fino a formare una pallina liscia ed omogenea.
Incidiamo la superficie della pallina con un coltellino facendo una croce profonda, questa incisione favorirà la lievitazione del lievito madre.
Trasferiamo la pallina di lievito in un barattolo di vetro stretto e lungo, copriamo la superficie con pellicola trasparente e bucherelliamola con uno stuzzicadenti per non far morire il lievito.
Poniamo il barattolo a temperatura ambiente, in luogo fresco e asciutto per 48 ore (2 giorni interi). Non ci devono essere nelle prossimità fonti di calore o correnti d'aria.
Primo rinfresco del lievito madre
Dopo i primi 2 giorni si fa il primo rinfresco del lievito madre: i rinfreschi servono a tenere il lievito vivo e naturale, va alimentato per far proliferare i batteri che creano la lievitazione naturale. Per il primo rinfresco prendete la pallina dal barattolo, se risulta secca allora si rimuove la parte secca (si taglia e si butta via) e si pesa quanto ne rimane.
Pesiamo il lievito madre (es. 100 g) e rimpastiamolo con la stessa quantità in grammi di farina (100 g) e la metà di acqua (50 g). Questo è il rifresco.
Impastiamo e formiamo di nuovo una pallina, incidiamola come in precedenza formando una croce e la conserviamo nel suo barattolo dopo averlo sciacquato bene con l'acqua calda (niente detersivi). Lasciamo lievitare per altre 48 ore al fresco in dispensa (altri 2 giorni).
Rinfreschi successivi del lievito madre
Successivamente dovremo rinfrescare il lievito altre 4 volte ogni 48 ore. I rinfreschi vanno fatti pensando sempre il lievito madre dopo aver rimosso la parte secca.
Trascorsi altri 4 rinfreschi ogni 48 ore (dunque dopo altri 8 giorni) si inizia a rinfrescare ogni giorno, dunque ogni 24 ore per un totale di 15 giorni, seguendo sempre la stessa procedura di rinfresco.
Quando è pronto il lievito madre?
Trascorsi tutti i rinfreschi il lievito madre dovrebbe essere pronto ma come capire se è pronto prima o dopo i rinfreschi previsti dalla ricetta? Il lievito madre è maturo quando il suo volume TRIPLICA DOPO 4 ORE DAL RINFRESCO A UNA TEMPERATURA DI 26-27 GRADI. Se non succede vuol dire che il lievito deve essere rinfrescato ancora qualche giorno. Fate caso al volume del lievito madre per capire quando è pronto.
Consigli
Ponendogli accanto delle mele agevoleremo la crescita del lievito.La farina tipo 0 è ideale per fare il lievito madre, solo in caso non riuscite proprio a trovarla allora usate una farina 00.Il lievito madre sa un po' di acido, è normale non preoccupatevi. Ha un odore acidulo soprattutto all'inizio ma poi una volta posto in frigo si attenuerà.Il lievito che non viene rinfrescato si chiama "esubero" e può essere usato per fare le piadine, i grissini o i biscotti salati.Per evitare sprechi dovuti al fatto di avere sempre troppo lievito è consigliato non averne mai più di 100 grammi da rinfrescare.E' sconsigliato cambiare il tipo di farina durante i rinfreschi, iniziate con la farina 0 e continuate con la farina 0, altrimenti impiegherà più tempo a crescere.Il lievito madre non si vende e non si compra, ma si può regalare quando ce n'è tanto per saltare tutta la fase della preparazione del lievito e fare direttamente solo i rinfreschi.
Un occhio alle calorie
100 g di lievito madre apportano 289 calorie (kcal).
Conservazione senza rinfresco
Il lievito madre può essere conservato a lungo anche senza rinfresco, in questo caso però il lievito dovrà essere avvolto nella pellicola e/o messo in un sacchetto gelo per alimenti e posto in congelatore. Per riattivare il lievito madre congelato dovrete scongelarlo lentamente, quindi mettetelo in frigo per un giorno intero (24 ore), poi tenetelo a temperatura ambiente per 2 ore prima di procedere con il rinfresco e poi tenerlo a temperatura ambiente per altre 24 ore. Se non dovesse raddoppiare di volume in questo tempo dovrete eseguire un altro rinfresco fino a ché triplica in 4 ore. Poi è possibile conservarlo in frigo come spiegato nella ricetta.