Pizza scima Abruzzese: Ricetta Facile e Tradizionale
La pizza scima, conosciuta anche come “pizza scema”, è una tradizionale focaccia abruzzese senza lievito, caratterizzata da una consistenza croccante e un sapore semplice ma delizioso. Il termine “scima” deriva da “acimo”, che significa azzimo, indicando l’assenza di lievito nell’impasto. Questa preparazione affonda le sue radici nel XVII secolo, quando le comunità ebraiche presenti in Abruzzo introdussero l’uso del pane azzimo. Tradizionalmente, la pizza scima veniva cotta sul piano del focolare sotto un coppo ricoperto di braci, ma oggi è comunemente preparata nel forno di casa.
Ricetta della Pizza Scima
La pizza scima è una focaccia senza lievito tipica dell’Abruzzo, preparata con ingredienti semplici come farina, vino bianco, olio extravergine d’oliva e sale. La sua superficie è caratterizzata da incisioni a forma di rombi, che facilitano la divisione in porzioni.
Ricetta della Pizza Scima Abruzzese
Altri dettagli
- Difficoltà: Facile
Ingredienti
- 400 g Farina 00
- 200 ml vino bianco secco
- 100 ml olio extravergine d'oliva
- 1 Cucchiaino Sale fino
- q.b. Sale grosso per la superficie
Preparazione
- In una ciotola capiente, versare la farina e il sale, mescolando bene. Aggiungere gradualmente l'olio extravergine d'oliva e il vino bianco.
- Impastare fino a ottenere un composto omogeneo e liscio.
- Coprire l'impasto con un panno e lasciarlo riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti.
- Trascorso il tempo di riposo, ungere una teglia con olio e stendere l'impasto al suo interno, formando un disco dello spessore di circa 1,5 cm.
- Con un coltello affilato, praticare delle incisioni sulla superficie dell'impasto, creando un motivo a rombi. Questo faciliterà la divisione della pizza una volta cotta.
- Spennellare la superficie con olio extravergine d'oliva e cospargere con qualche granello di sale grosso.
- Preriscaldare il forno a 200°C. Infornare la pizza scima nella parte bassa del forno per circa 15 minuti, poi spostarla nella parte centrale e proseguire la cottura per altri 10 minuti, o fino a quando la superficie risulterà dorata.
Ulteriori Consigli
- Per un aroma aggiuntivo, è possibile aggiungere all’impasto erbe aromatiche come rosmarino o origano.
- La pizza scima è ottima sia calda che fredda e può essere accompagnata da salumi, formaggi o verdure grigliate.
Conservazione
La pizza scima si conserva a temperatura ambiente, avvolta in un panno pulito, per 1-2 giorni. Prima di consumarla, è consigliabile riscaldarla leggermente in forno per ridonarle fragranza.Approfondimento: L’Origine della Pizza Scima
La pizza scima ha origini antiche, legate alle comunità ebraiche presenti in Abruzzo nel XVII secolo. La parola “scima” deriva da “acimo”, che significa azzimo, indicando l’assenza di lievito nell’impasto. Questa caratteristica la rendeva ideale per le esigenze religiose di queste comunità, che evitavano l’uso del lievito in determinati periodi dell’anno.
FAQ – Domande Frequenti sulla Pizza Scima
- Posso utilizzare un altro tipo di farina? Sì, è possibile utilizzare farine diverse, come quella integrale, ma la consistenza finale potrebbe variare.
- Il vino bianco può essere sostituito? Il vino bianco contribuisce al sapore e alla consistenza dell’impasto. In alternativa, si può utilizzare acqua, ma il risultato sarà leggermente diverso.
- È possibile aggiungere altri ingredienti all’impasto? Tradizionalmente, la pizza scima è semplice. Tuttavia, si possono aggiungere erbe aromatiche o spezie per personalizzare il sapore.
- Come posso rendere la pizza più morbida? Per una consistenza più morbida, si può aumentare leggermente lo spessore dell’impasto e ridurre il tempo di cottura.
- La pizza scima è adatta a diete particolari? Essendo priva di lievito, è adatta a chi ha intolleranze al lievito. Tuttavia, contiene glutine e alcol; chi ha restrizioni specifiche dovrebbe tenerne conto.
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