Calamarata napoletana: la ricetta originale con calamari e pomodorini
La calamarata napoletana è un primo piatto di mare che combina la pasta calamarata, un formato simile agli anelli di calamaro, con un sugo a base di calamari freschi e pomodorini succosi. Per un risultato ottimale, si consiglia l’uso di pasta trafilata al bronzo, che meglio trattiene il condimento. La particolarità di questo piatto risiede nella fusione tra gli anelli di pasta e quelli di calamaro, creando un’armonia di sapori e consistenze. Il tutto è avvolto da un sugo cremoso di pomodorini e calamari, che esalta il gusto del mare. Seguendo la ricetta tradizionale napoletana, in circa 30 minuti porterete in tavola un piatto che racchiude l’essenza del Mediterraneo. Se preferite una salsa più liscia, potete frullare i pomodorini per ottenere una crema saporita da aggiungere al piatto prima di servire, mantenendo intatto il sapore autentico.
Vai subito alla ricettaPasta Calamarata con Calamari e Pomodorini: la Ricetta Originale Napoletana
La Pasta Calamarata è un piatto tipico della cucina napoletana, caratterizzato dall’uso di un particolare formato di pasta a forma di anelli, simile ai calamari tagliati. La ricetta originale prevede l’utilizzo di calamari freschi e pomodorini, creando un connubio perfetto tra mare e terra.
Pasta Calamarata con Calamari: Ricetta Originale Napoletana
Altri dettagli
- Difficoltà: Facile
Ingredienti
- 360 g Mezzi paccheri
- 600 g Calamari
- 12 Pomodorini ciliegino
- 2 spicchi di Aglio
- 3 cucchiai di Olio extravergine d'oliva
- q.b. Prezzemolo fresco
- q.b. Sale
Preparazione
- Eliminate le interiora e la pelle dei calamari, quindi sciacquateli sotto acqua corrente. Tagliate le sacche ad anelli di circa 2 cm di spessore.
- Lavate i pomodorini ciliegino, tagliateli a metà e salateli leggermente.
- In una padella capiente, scaldate l'olio extravergine d'oliva e aggiungete gli spicchi d'aglio tagliati a metà.
- Unite i pomodorini al soffritto e aggiungete una manciata di prezzemolo fresco tritato. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco medio-basso per 2 minuti.
- Aggiungete gli anelli di calamari nella padella e cuocete a fuoco vivace senza coperchio per 1 minuto.
- Coprite nuovamente con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per altri 10 minuti. Al termine, aggiustate di sale.
- In una pentola, portate a bollore abbondante acqua salata e cuocete la pasta calamarata fino a metà del tempo indicato sulla confezione.
- Scolate la pasta al dente e trasferitela nella padella con il sugo di calamari. Rimuovete i pomodorini dalla padella, lasciando solo il sughetto, i calamari e l'aglio.
- Aggiungete un'altra manciata di prezzemolo e cuocete a fuoco basso per 4-5 minuti, mescolando delicatamente. Se necessario, aggiungete un filo d'olio per migliorare la cremosità del piatto.
- Reintroducete i pomodorini nella padella e mantecate per un ultimo minuto prima di servire.
Consigli
- Per un sapore più intenso, potete sfumare il sugo con del vino bianco secco dopo aver rosolato i calamari e i pomodorini, lasciando evaporare l’alcol prima di proseguire la cottura.
- Se gradite una nota piccante, aggiungete un peperoncino intero leggermente inciso durante il soffritto iniziale.
- Per evitare le bucce dei pomodorini nel piatto, potete frullarli e aggiungere la salsa ottenuta al momento di condire la pasta con i calamari.
Conservazione
Se avete cotto la pasta al dente, potete conservarla in un contenitore ermetico in frigorifero fino al giorno successivo. Per riscaldarla, versatela in una padella con un paio di cucchiai di acqua e olio, cuocendo a fiamma bassa per un paio di minuti.Ingredienti Principali
- Pasta Calamarata: Questo formato di pasta, simile a mezzi paccheri, è ideale per trattenere il sugo e amalgamarsi con gli anelli di calamari.
- Calamari Freschi: Puliti e tagliati ad anelli di circa 2 cm, si integrano perfettamente con la pasta, sia per forma che per consistenza.
- Pomodorini: Preferibilmente del Piennolo o ciliegino, conferiscono dolcezza e freschezza al piatto.
- Aglio e Prezzemolo: Aromi essenziali che esaltano il sapore del mare.
Varianti della Ricetta
Sebbene la versione tradizionale preveda l’uso di calamari e pomodorini, esistono varianti che sostituiscono i calamari con gamberi o polpa di granchio, o che omettono i pomodorini per una versione in bianco. Tuttavia, per rispettare la tradizione, è consigliabile attenersi alla ricetta originale.
Occasioni Ideali per Servire la Calamarata
La Calamarata è un piatto versatile, adatto a diverse occasioni:
- Estate: La freschezza dei pomodorini e il sapore del mare la rendono perfetta per pranzi estivi.
- Feste Natalizie: Tradizionalmente preparata durante la Vigilia di Natale o il Cenone di Capodanno, porta in tavola i sapori del mare anche in inverno.
Consigli per una Calamarata Perfetta
- Pasta di Qualità: Utilizzare pasta trafilata al bronzo per una migliore aderenza del sugo.
- Cottura dei Calamari: Cuocere i calamari per il tempo giusto; una cottura eccessiva può renderli gommosi.
- Risottatura della Pasta: Completare la cottura della pasta nel sugo di calamari per una consistenza cremosa e un sapore più intenso.
FAQ sulla Pasta Calamarata
- Posso usare un altro tipo di pasta se non trovo la calamarata? Sì, i mezzi paccheri sono un’ottima alternativa.
- È possibile preparare una versione senza pomodorini? Certamente, esiste una variante in bianco che omette i pomodorini.
- Come posso evitare che i calamari diventino gommosi? Cuocendoli per il tempo giusto e non prolungando la cottura oltre il necessario.
- Posso aggiungere altri frutti di mare alla ricetta? Sì, è possibile aggiungere gamberi, cozze o vongole per arricchire il piatto.
- Quale vino si abbina meglio con la Calamarata? Un vino bianco secco, come un Fiano di Avellino o un Greco di Tufo, si abbina perfettamente.
CONDIVIDI Pasta Calamarata con calamari e pomodorini, la Ricetta originale napoletana.
Dieta e Ricette è stato selezionato da Google News come Fonte Autorevole per la qualità dei contenuti proposti.
Rimani aggiornato e seguici su Google News andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Lascia la tua valutazione:
Commenti:
Ancora nessun commento. Voi iniziare tu?