Pasta alla norma, ricetta originale siciliana del sugo con melanzane e ricotta salata

La pasta alla norma è una ricetta siciliana che utilizza un formato di pasta corta e prepara un delizioso sugo alla norma con melanzane e ricotta salata. Questo primo piatto è semplice e veloce da preparare per il pranzo, consentendo di creare in pochi minuti un mix di sapori estivi perfetto per un pranzo veloce e saporito che piace a tutti. Gli ingredienti principali della pasta alla norma includono: melanzane, sugo di pomodoro, basilico fresco e ricotta salata. Di seguito trovi la ricetta originale siciliana del sugo alla norma con melanzane fritte, basilico e ricotta salata grattugiata: salva la ricetta!

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Ricetta della Pasta alla Norma: Quale Pasta Utilizzare?

Per realizzare la Pasta alla Norma, la scelta del formato di pasta giusto è fondamentale per ottenere un piatto eccellente. Quale pasta usare? La tradizione consiglia l’uso di formati di pasta corta, come penne rigate, fusilli, maccheroni, sedani o la classica pasta rigata. Queste tipologie di pasta sono ideali perché trattengono meglio il sugo e gli ingredienti, assicurando un sapore ricco in ogni morso.

Pasta alla norma, Ricetta originale siciliana

Pasta alla norma, ecco la ricetta originale siciliana del sugo con melanzane e ricotta salata che ti conquisterà, un piatto saporito e veloce
Portata Primo piatto
Cucina Italiana, Siciliana
Preparazione 10 minuti
Cottura 20 minuti
Tempo totale 30 minuti
Dosi per 4 persone
Calorie per porzione650kcal
Costo Basso

Altri dettagli

  • Difficoltà: Facile

Ingredienti

Ingredienti della pasta alla norma

  • 360 g Pasta corta rigata
  • 400 g Melanzane viola tonde
  • 500 g Pomodori pelati
  • 150 g Ricotta salata (da grattugiare)
  • 3 cucchiai di Olio extravergine d'oliva
  • 2 spicchi di Aglio
  • q.b. Basilico fresco
  • q.b. Sale fino

Per friggere

  • q.b. Olio di semi

Preparazione

Come fare la Pasta alla norma con melanzane fritte

  • Per fare la pasta alla norma iniziamo tagliando le melanzane in cubetti di circa un centimetro. Friggiamo subito le melanzane in abbondante olio per circa un paio di minuti, man mano che si friggono possiamo scolarle su carta assorbente. Lasciamo da parte e passiamo a fare il sugo alla norma.

Sugo alla norma

  • Passiamo i pomodori pelati in un passaverdure o frulliamoli con un minipimer per ottenere una salsa di pomodoro omogenea.
  • In una padella scaldiamo due cucchiai di olio insieme all'aglio sbucciato e schiacciato. Lasciamo imbiondire poi aggiungiamo la salsa di pomodori pelati e qualche foglia di basilico per insaporire.
  • Lasciamo cuocere il sugo a fuoco moderato per 15 minuti poi regoliamo di sale e aggiungiamo altro basilico fresco. La salsa deve diventare molto profumata. Quando sarà cotto, togliamo l'aglio dal sugo e teniamo da parte.

Pasta alla norma

  • Portiamo a bollore abbondante acqua in un tegame. Quando bolle versiamo la pasta, saliamo e lasciamo cuocere al dente, secondo i minuti riportati sul pacco di pasta per la cottura al dente.
  • Scoliamo i maccheroni, le penne rigate o il formato di pasta che avete scelto, direttamente nel sugo alla norma ancora in padella. Mescolate e mantecate a fuoco lento in padella, girando e correggendo di sale.
  • Adesso possiamo comporre i piatti: versiamo la pasta alla norma in ogni piatto, poi aggiungiamo le melanzane fritte, infine grattugiamo direttamente su ogni piatto la ricotta salata a scaglie e decoriamo il piatto con un paio di foglioline di basilico fresco. La pasta alla norma è pronta da gustare!

Consigli

La versione originale della ricetta vuole che le melanzane siano fritte ma potete proporre questo piatto anche con melanzane cotte direttamente nel sugo, senza friggerle, così il piatto diventa più sano e forse anche più adatto a un consumo quotidiano.

Conservazione

Potete conservare la pasta alla norma in un contenitore ermetico posto in frigo fino al giorno seguente. Avendo cotto la pasta al dente sarà appena necessario riscaldare la pasta in padella con un cucchiaio di olio e mescolarla bene per poterla consumare nuovamente.
Conservate la pasta al sugo e le melanzane fritte separatamente se avete già intenzione di conservarla fino al giorno dopo.

Pasta alla Norma: la storia del nome

La pasta alla Norma è una delle ricette di primi piatti siciliani più conosciute e apprezzate, ma ha un nome curioso: perché “alla Norma”? Si narra che a Catania, agli inizi del 1900, il commediografo siciliano Nino Martoglio, assaggiando questo piatto così saporito, esclamò: “È una Norma!”, paragonando la sinfonia di gusto della pasta alla celebre opera di Vincenzo Bellini. Il sugo alla Norma, dunque, non poteva che avere un successo destinato a durare oltre un secolo.

Non a caso, alla pasta alla Norma è stato dedicato un giorno speciale: il 23 settembre di ogni anno si festeggia ufficialmente la Giornata Nazionale della Pasta alla Norma. Se merita un giorno tutto suo, vuol dire che il sugo alla Norma è buono e basta, senza discussioni!

Quali melanzane usare per la pasta alla Norma

Il vero segreto della pasta alla Norma perfetta sta nella scelta di ottime melanzane viola tonde. Queste melanzane, dalla polpa bianchissima, sono le più adatte ad essere fritte e appartengono alla varietà seta.

Le melanzane sono le protagoniste di questo piatto tipicamente estivo, preparato soprattutto nei mesi più caldi di luglio e agosto, quando le melanzane di stagione maturano al punto giusto. Pur essendo le protagoniste, le melanzane—nere lunghe o viola tonde—vengono aggiunte all’ultimo momento a questo famoso e saporito primo piatto siciliano.

Preparare le melanzane per la ricetta del sugo alla Norma

Per preparare le melanzane per la ricetta del sugo alla Norma, dopo averle lavate, asciugate e tagliate a fette di un centimetro di spessore, disponetele in uno scolapasta cosparse di abbondante sale grosso.

Copritele con un canovaccio e ponetevi sopra un peso, come una pentola piena d’acqua, per applicare una leggera pressione costante. Lasciatele a spurgare per un’ora. Trascorso questo tempo, risciacquate le melanzane e disponetele con cura su canovacci puliti per farle asciugare.

Questo processo, apparentemente lento e inutile, serve invece a garantire una frittura asciutta e perfetta delle melanzane, oltre a conferire un sapore più dolce. Provate e vedrete che risultato!

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